“Attraverso le Alpi – racconto fotografico delle trasformazioni del paesaggio alpino”

Sarà inaugurata il 18 settembre alle ore 18, nel giardino di Villa Virginia a Varallo Sesia, sede dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, la mostra “Attraverso le Alpi – racconto fotografico delle trasformazioni del paesaggio alpino” voluto dall’Associazione Architetti Arco Alpino, che rimarrà visitabile fino al 27 settembre.

La mostra viene inaugurata contemporaneamente in diverse altre location della regione alpina: oltre a Varallo Sesia, nello stesso giorno ed alla stessa ora il nastro sarà tagliato ad Aosta, Belluno, Bolzano, Cuneo, Verbania, Sondrio, Trento, Torino e Udine.

Le fotografie sono state scattate in Val Tanaro (CN), Val Chisone (CMTO), conca di Saint-Nicolas (AO), Val Divedro (NO-VCO) Valmalenco (SO), Val di Rabbi (TN), Val Martello (Z), territori tra Cadore e Comelico (BL) e Val Canale (UD).
In Valsesia sono state fotografate due zone particolarmente significative: Val Sermenza e Val d’Otro.
Il racconto fotografico si snoda attraverso 274 scatti, realizzati con l’intento di raccontare le trasformazioni del paesaggio alpino. Il progetto è voluto dall’Associazione Architetti Arco Alpino e realizzato dal collettivo Urban Reports, per “leggere, isolare, comporre e ricomporre in fotogrammi d’autore la quotidianità dei paesaggi delle cosiddette terre alte”: “Questo itinerario a tappe si è aperto a incontri con le comunità locali – spiegano gli autori –
rivelando, nelle diversità, la comunanza di intenti e sfide, aprendo un confronto su temi analoghi sviluppati secondo le tradizioni locali che costituiscono un patrimonio di architettura, conoscenza, linguaggio, cultura, tradizione, ancora oggi fondamentale. Accanto alla montagna urbanizzata (…) si trovano forme di ritorno e riscoperta del vivere le terre alte (….) dove terra, pietra, acqua, bosco, habitat sono sì risorse e occasioni di rilancio produttivo, ma tornano ad essere soprattutto ambienti naturali collettivi. Dando segnali incoraggianti di un ripensamento del
territorio alpino come paesaggio culturale e patrimonio comune insostituibile”.

L’Unione Montana dei Comuni della Valsesia ospita con piacere questa esposizione, con l’auspicio che la visita sia occasione di riflessione e ulteriore valorizzazione degli ambiti montani: «Il lavoro degli Architetti dell’Arco Alpino – commenta l’assessore alla cultura dell’UMV, Attilio Ferla – ci offre la possibilità di analizzare e magari ripensare i nostri territori: la Val Grande ha vissuto un sensibile cambiamento del paesaggio, soprattutto dovuto alla realizzazione e poi al potenziamento degli impianti funiviari di Alagna e Scopello, con conseguenti importanti ricadute sull’economia complessiva del territorio. Negli ultimi decenni è tuttavia maturata la consapevolezza della necessità di recuperare, curare, valorizzare il fragile paesaggio storico e tradizionale (valsesiano e walser) quale risorsa unica da preservare per le generazioni future, ed anche come vero e proprio “valore aggiunto” e caratterizzante dell’offerta turistica. Diverso il discorso della Val Sermenza – conclude il prof. Ferla – che invece ha conservato nel tempo le caratteristiche paesaggistiche non essendo stata interessata dalla realizzazione di grandi infrastrutture e che oggi si presenta a noi pressoché integra».

L’invito a visitare la mostra è rivolto a tutta la popolazione, perché la consapevolezza della valenza del proprio territorio è il primo passo verso la garanzia di un futuro migliore per tutti: l’appuntamento è per venerdì 18 settembre alle ore 18, nel parco di Villa Virginia, dove poi si potrà visitare la mostra fino al 27 settembre, in piena sicurezza: le immagini saranno esposte all’aperto, protette da gazebo, nella piena osservanza delle norme anti-
Covid.

ORARI MOSTRA:

Villa Virginia, Varallo
dal 19.09.2020 al 27.09.2020
lunedì – domenica: 09 – 19