Museo Della Vedova

Una raccolta di oltre 220 gessi che provengono tutti dallo studio di Torino dello scultore rimese Pietro Della Vedova è ben disposta in un edificio collocato in mezzo ad un bosco che si apre in fondo al suggestivo paese di Rima. Sembra impossibile che una collezione di questa portata e di così evidente valore artistico possa trovarsi in un luogo così particolare, in un ambiente nel quale tutto è possibile immaginare fuorché arte e cultura.

un atelier d’artista, con tante opere di rilievo e l’atmosfera dell’ingegnoso scultore, incastonato nel verde dei boschi di Rima

 Invece la Gipsoteca Della Vedova è una fra le più originali risorse e sicuramente uno spunto di interesse culturale per tutta la Valle; è praticamente un atelier d’artista, con tante opere di rilievo e l’atmosfera dell’ingegnoso scultore, incastonato nel verde dei boschi di Rima.

Questo importante scultore ottocentesco nato a Rima nel 1831 venne mandato da ragazzino a Monaco di Baviera per imparare il mestiere di stuccatore. Vi rimase molti anni frequentando l’Accademia delle Belle Arti e diventando un artista apprezzato e qualificato. Al suo ritorno in Italia e si iscrisse all’Accademia Albertina di Torino e fu prima allievo e poi collaboratore del grande Vincenzo Vela.

I calchi in gesso, alcuni dei quali monumentali, che si conservano nella Gipsoteca Della Vedova sono stati donati alla comunità dallo stesso scultore alla fine dell’800, progettandone e curando anche l’allestimento; con questa realizzazione si proponeva di ricreare in paese un grande atelier, ispirandosi al modello della casa museo di Ligornetto dedicata al suo maestro Vincenzo Vela. L’edificio che ospita la collezione di calchi è uno stanzone di bella esposizione, con grandi finestroni che creano una forte illuminazione naturale consentendo la piena ammirazione dei calchi esposti.

Lo si raggiunge con un breve tragitto, ovviamente a piedi, per un comodo sentiero che si stacca dal fondo del paese e che offre inquadrature suggestive di questo incantato angolo di Valsesia.