Sabbia

Geograficamente questo soleggiatissimo grappolo di abitazioni distribuite su un crinale compreso fra il Monte Capio e la Massa del Turlo, cime ben conosciute dagli escursionisti valsesiani, costituiva il primo comune che si incontrava in Valmastallone, dopo l’ingresso a nord di Varallo, superate le anse della Gula. Dal 1 gennaio 2018 il Comune di Sabbia si è fuso in un unica realtà amministrativa proprio con il Comune di Varallo.

Si tratta di un bel terrazzo naturale, esposto al sole e dominante tutta la parte iniziale di questa profonda vallata.

arte e artigianato concorrono alla ben conservata nobiltà del luogo, sia nelle case, come nelle chiese, nelle cappelle e nei monumenti

Una posizione privilegiata fu scelta per la fondazione della comunità sabbiese, che favorì il luogo con molti appellativi (riviera, poggio dei fiori..) e con la concentrazione di diverse attività e personaggi di ingegno e intraprendenza, che fecero del loro lavoro un’etichetta distinta per generazioni di emigranti, riportata poi in paese ad impreziosirne il profilo e più generalmente il quadro sociale ed economico valsesiano. 

Le abitazioni rustiche assunsero caratteristiche residenziali importanti e arte e artigianato concorsero alla ben conservata nobiltà del luogo, sia nelle case come nelle chiese, nelle cappelle, nei monumenti.

Attorno al nucleo centrale del paese, una agevole corona di frazioncine che ne rendono la visita interessante e varia; ognuna di esse può presentare motivo di interesse e curiosità, specie sotto il profilo artistico con un’infinità di contributi e testimonianze di un passato ricco di genio e di forte devozione.

Fra queste da segnalare Brugaro, raggiungibile in auto ma da visitare a piedi, per coglierne i tratti più suggestivi, provenienti intatti da un passato lontano e ancora gelosamente conservato ai tempi moderni. 

Meta favorita dal culto popolare il santuario della Madonna del Tizzone, dedicato alla Vergine che apparve in occasione di un incendio provocato da due bambini, poi miracolosamente spento.